Responsabilità e Libertà

Panoramiche d’autore

Lo scorso 9 maggio, nella cornice del giardino del nostro studio legale, abbiamo inaugurato il ciclo di incontri “Libertà e Responsabilità”, da noi ideato per comunicare – nell’ambito di appuntamenti culturali e conviviali – i valori che orientano la nostra azione professionale.

Abbiamo iniziato con l’evento “Le indagini difensive, tra fiction e realtà”, nel cui ambito è avvenuta la presentazione dell’ultimo romanzo giallo della nota giornalista televisiva e scrittrice Rosa Teruzzi – “La ballata dei padri infedeli”, Sonzogno Editore – che vede come protagoniste delle “private cittadine”, investigatrici per passione, che attraverso indagini condotte con determinazione e curiosità risolvono complicati casi giudiziari.

È stata l’occasione per descrivere agli ospiti presenti, esponenti del mondo dell’ industria e delle professioni, il metodo di lavoro da noi sviluppato per tutelare efficacemente gli interessi dei nostri clienti.

La mission del nostro studio è infatti la difesa del valore della persona e dell’ impresa. Da oltre 10 anni, prestiamo assistenza a noti gruppi industriali, nel settore del diritto penale d’impresa e, più di recente, anche in quello del diritto del lavoro.

L’approccio difensivo adottato – che ci distingue nel mercato dei servizi legali – prevede l’ampio utilizzo dello strumento delle indagini difensive, oltre all’instaurazione di un dialogo serrato con la Magistratura inquirente sin dalle prime fasi di un’inchiesta penale, al preciso fine di evitare che i nostri assistiti siano sottoposti a processo, ciò anche nella prospettiva di salvaguardare lo sviluppo di carriera dei dirigenti che si trovino coinvolti in una vertenza penale.

Grazie alle indagini difensive, imprese e assistiti non subiscono passivamente l’azione degli organi inquirenti, ma assumono un ruolo proattivo, orientando di fatto – grazie al lavoro degli avvocati difensori – lo sviluppo dell’inchiesta che li vede coinvolti, portando nel procedimento un contributo decisivo per il corretto e celere funzionamento del sistema Giustizia, nel rispetto dei valori indicati nella nostra Costituzione e delle novità normative introdotte dalla “Riforma Cartabia”.

Per l’organizzazione dell’evento, desidero ringraziare la dott.ssa Annalia Martinelli di Gruppo Areté e Bosca SpA, azienda vitivinicola bicentenaria di Canelli, che mi supporta da 4 anni nella mia azione didattica presso il Politecnico di Milano e che ha voluto essere presente in questa bella serata con l’apprezzato spumante “Alta Langa”.